Crazy Snake
Crazy Snake a è un’attività ludico-formativa che propone un primo approccio allo studio basato sulla metacognizione.
Puoi trovare le risorse più adatte selezionando età, competenze, temi e molto altro.
Crazy Snake a è un’attività ludico-formativa che propone un primo approccio allo studio basato sulla metacognizione.
L’attività è stata progettata per celebrare la Giornata mondiale della Terra.
I bambini e le bambine possono costruire un alfabetiere dedicato alla natura: ogni lettera viene disegnata e decorata liberamente, ispirandosi ad animali, piante, elementi naturali e paesaggi. Ad ogni lettera i partecipanti abbineranno un piccolo consiglio o azione concreta per prendersi cura del pianeta.
L’attività stimola la riflessione sull’ecologia e sull’ambiente in modo ludico, avvicinando i più piccoli al concetto di sostenibilità e responsabilità del territorio. Promuove inoltre la creatività, il lavoro di gruppo e la capacità di espressione.
Nel contesto di Fuoriclasse in Movimento, il focus sull’autovalutazione è particolarmente importante per una riflessione metacognitiva sul percorso svolto, offrendo spunti essenziali per migliorare le future progettazioni.
Anche nella fase di valutazione risulta centrale il coinvolgimento attivo degli studenti e delle studentesse.
La partecipazione degli studenti al progetto Fuoriclasse stimola lo sviluppo di competenze legate alla cittadinanza attiva.
ll progetto Fuoriclasse è strettamente collegato alla didattica, specialmente al curricolo di Educazione Civica.
Di seguito, sono suggerite alcune cornici progettuali per l’Educazione Civica in cui inserire il progetto.
Dopo l’approvazione da parte del Dirigente Scolastico, si avvia l’ultima fase del percorso del Consiglio Fuoriclasse: la messa a punto e realizzazione delle proposte. Questa fase può diventare occasione per sperimentare la suddivisione dei compiti e la gestione dei ruoli per raggiungere insieme un obiettivo comune.
L’incontro del Consiglio Fuoriclasse con il Dirigente Scolastico è uno dei momenti più importanti. In questa occasione, gli studenti dialogano con il soggetto decisore che ha il dovere di motivare le proprie risposte al Consiglio, sia in caso di accettazione che di rifiuto.
È importante che il Dirigente partecipi attivamente durante tutto il percorso e che le azioni di cambiamento proposte vengano condivise in anticipo.
Dopo la rilevazione dei bisogni e desideri, la terza fase prevede la loro trasformazione in proposte di miglioramento della scuola. questo incontro prendono parte i rappresentanti e le eventuali “figure-corollario”, per operare una sintesi tra quanto emerso nelle singole classi. Il confronto e il rispetto del principio della “delega virtuosa” (collegamento costante rappresentanti-rappresentati) è fondamentale.
La seconda fase inizia con l’identificazione dei bisogni insoddisfatti e dei desideri di miglioramento relativi alla scuola, come percepiti dagli studenti e dalle studentesse. Si parte dai 4 ambiti di intervento del Consiglio Fuoriclasse: didattica, relazioni, spazi scolastici e territorio. La rilevazione prevede il coinvolgimento di tutto il gruppo classe, in modo che sia il più possibile completa e aderente alla percezione della maggioranza degli studenti.
Il Consiglio Fuoriclasse è un percorso che promuove il benessere degli studenti e delle studentesse del Primo Ciclo di istruzione attraverso la loro partecipazione attiva alla vita scolastica. È composto da una rappresentanza di studenti eletti dal gruppo classe che con il supporto dei docenti, progettano soluzioni condivise per rispondere a bisogni e desideri, individuati insieme al gruppo classe, e danno vita ad azioni di cambiamento stabile nella scuola.
Identificare bisogni e desideri, cercare le possibili soluzioni, valutare la fattibilità delle proposte, realizzare il cambiamento, rende gli studenti consapevoli di poter migliorare il contesto in cui vivono.
Il processo di realizzazione del Consiglio Fuoriclasse prevede 5 fasi, di seguito le risorse relative a ciascuna di esse.
Il gioco prende spunto dal libro de “Il giro del mondo in 80 giorni”, soffermandosi su una specifica tappa del viaggio: l’India. Attraverso il racconto del capitolo riguardante il paese asiatico, gli educatori presenteranno alcune peculiarità del mondo indiano, per dar modo ai beneficiari di scoprirne caratteristiche geografiche, usi, costumi e tradizioni e per immergersi totalmente nel luogo.
Attraverso la lettura di un albo illustrato, un brainstorming sui diritti, il disegno e la convenzione Onu dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza in versione semplificata, i bambini e le bambine realizzeranno una versione personale della CRC, collettiva e creativa che comprenderà tutti lavori realizzati nelle diverse attività.
Le finalità dell’attività sono volte a stimolare la capacità di osservare, incentivare il desiderio di cogliere i dettagli di tutto ciò che ci circonda, imparare ad accogliere il punto di vista altrui inteso come fonte di arricchimento.
Un manuale che, partendo da un inquadramento - anche normativo - sul ruolo dei Patti Educativi, offre strumenti e indicazioni utili e concreti per l'attuazione e propone una panoramica di buone pratiche realizzate nell'ambito del programma Fuoriclasse in Movimento.
Questa sezione è dedicata alla Giornata Mondiale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, che si celebra il 20 novembre: abbiamo raccolto tante attività da realizzare con i bambini, bambine, ragazzi e ragazze.
In questa sezione abbiamo raccolto diverse attività sul tema delle emozioni: riconoscere, accettare e vivere le emozioni è essenziale per il proprio benessere psicofisico e per vivere relazioni costruttive e serene con gli altri.
Giocare con le doppie: attraverso il memory e un gioco di movimento bambini e bambine potranno divertirsi per riflettere sui diversi significati delle parole con o senza le doppie! A cura di CISV Torino.
Un'attività di gruppo che spazia dai giochi di parole, allo storytelling, fino alla scrittura di un testo RAP, a cura di 232 APS.
Scopri tante attività per imparare giocando: italiano, matematica, scienze, storia, arte... in modo attivo e divertente!
Siete pronti per vivere un'avventura e superare tante prove? Navigate tra le isole di Arcipelago Educativo e scoprite le missioni speciali da compiere, scoprite quante cose si possono imparare divertendosi!
Un'attività per imparare ad organizzarsi e pianificare le attività.
La partecipazione di bambini, bambine, ragazzi e ragazze nei loro contesti di riferimento è fondamentale a favorire lo sviluppo di un pensiero critico e la capacità di incidere positivamente nella loro vita e in quella delle loro comunità. In questa pubblicazione le linee guida per mettere al centro il protagonismo di ragazzi e ragazze.
Un manifesto in 10 punti a cura di Save the Children per garantire l'inclusione dei minorenni e dei giovani migranti.
Un'attività STEAM (Science Technology Engineering Art Mathematics) che mette in gioco capacità intellettive e riflessive, manuali e creative attraverso la tecnologia per la costruzione di una storia. A cura di Cooperativa Sociale Ripari.
Un'attività di metacognizione, molto utile per fermarsi a riflettere sul proprio percorso di apprendimento e sui propri obiettivi futuri, a cura di Cooperativa Sociale Ripari.
Un'attività che prevede un gioco in cui bambini e bambine devono immedesimarsi in un elemento naturale per riuscire a mantenere l’equilibrio vitale dell’ecosistema, sentendosi una parte fondamentale per la sopravvivenza della Terra.
Un classico gioco di società a tema ambientale per riflettere sulle proprie azioni di cambiamento per la salvaguardia dell'ambiente.