• cammino

    LASCIARE L’IMPRONTA

    L’attività proposta permette di far sperimentare a bambini/e, in modo semplice e giocoso, l’esperienza del Percepire sé in relazioni agli altri, la realtà in cui vivono, di Conoscersi e essere Visti dagli altri compagni/e.

    Queste capacità sono fondamentali nella vita per potersi muovere nelle piccole e grandi sfide quotidiane in quanto, a fronte di una realtà che si complessifica sempre di più, consentono di farsi strada e riconoscere ad esempio ciò che è buono per sé da ciò che non lo è, quale circostanza è ritenuta affidabile o pericolosa, quale è la risorsa che mi riconosco e che posso usare, quale è invece il momento in cui posso chiedere aiuto, quale è la figura che riconosco essere di riferimento a cui potermi appoggiare.

  • RIFLETTERE

    ALLA SCOPERTA DI ME

    L’attività proposta permette di far sperimentare a bambini/e e ragazzi/e l’esperienza del Percepire gli altri che incontrano, la realtà in cui vivono, di Conoscersi e essere Visti dagli altri compagni/e. Queste capacità sono fondamentali per potersi muovere nelle piccole e grandi sfide quotidiane in quanto, a fronte di una realtà che si complessifica sempre di più, consentono di farsi strada e riconoscere ad esempio ciò che è buono per sé da ciò che non lo è, quale circostanza è ritenuta affidabile o pericolosa, quale è la risorsa che mi riconosco e che posso usare, quale è invece il momento in cui posso chiedere aiuto, quale è la figura che riconosco essere di riferimento a cui potermi appoggiare. 

  • calma

    VIAGGIARE TRA TERRA E CIELO

    I/le bambini/e e ragazzi/e vivono sempre più immersi, su più livelli e senza pause, in contesti ricchi di sovrastimolazioni che nel tempo vanno a minare, tra le tante capacità, quelle di Sentirsi, di Lasciare, di Allentare, favorendo invece iperattività, agitazione, incapacità di fermarsi e ascoltarsi.

    Molto spesso quei momenti ritenuti di stacco o di allentamento vengono accompagnati in modo massiccio dalla presenza di schermi e videogiochi, ai quali viene attribuita erroneamente una funzione calmante e di rilassamento.

    Brevi attività come quella che troviamo descritta favoriscono l’accedere ad uno stato di calma, poiché sono uno strumento potente nel far sperimentare loro esperienze che ne stanno alla base, quali: allentare la muscolatura, scaricare l’energia accumulata dal dover stare seduti e fermi per la maggior parte della giornata, ascoltare le sensazioni.

  • pallina antistress

    TRASFORMARSI IN PALLINA ANTI-STRESS

    I/le bambini/e e ragazzi/e vivono spesso immersi in contesti ricchi di sovrastimolazioni su più livelli e richieste di performance continue, senza pausa, che nel tempo vanno a minare, tra le tante capacità, quelle di Sentirsi, di Lasciare, di Allentare, di Incantarsi favorendo invece iperattività, agitazione, incapacità di fermarsi.

    Brevi attività come quella che troviamo descritta diventano uno strumento potente nel far sperimentare loro esperienze come allentare la muscolatura, il non dover tenere, il sospendere l’azione per un breve tempo, che sono parte fondamentale per accedere ad uno stato di calma, ad un piacevole stare senza dover fare nulla.

  • fiore

    A CACCIA DI MERAVIGLIA

    I/le bambini/e e ragazzi/e vivono spesso immersi in contesti ricchi di sovrastimolazioni su più livelli e richieste di performance continue che nel tempo vanno a minare, tra le tante capacità, quelle Sentirsi, di Allentare, di Stupirsi, di Concentrarsi.

    Brevi attività come quella che troviamo descritta diventano uno strumento potente far sperimentare loro esperienze come il rilassare i muscoli, l’allentamento del controllo e lo stupirsi che sono parte fondamentale per accedere ad una miglior concentrazione e attenzione.

  • Who are you
    Collezione
    5 risorse

    Il futuro è dentro di me

    Strumenti per sviluppare capacità attraverso le quali si affrontano le sfide della vita

     

    Sempre più spesso gli adulti, a vario titolo e con vari ruoli, riportano che bambini/e e ragazzi/e mostrano timore e sfiducia verso il futuro. Se in parte alcune preoccupazioni possono essere dovute a difficoltà contestuali all’epoca che stiamo vivendo, dall’altra non va dimenticato come l’adulto educante abbia la responsabilità di garantire il rispetto dei diritti dei bambini e di assisterli nella loro crescita, senza essere animato da un’ansia che va ad intaccare il vissuto stesso dei bambini.

  • Fuoriclasse

    ORIENTAMENTO SCOLASTICO: UNA QUESTIONE DI ADAPTABILITY

    Dal 2011 Save the Children è impegnato nell’analisi del fenomeno e nella definizione di un intervento efficace nel contrasto della dispersione scolastica, costruito in collaborazione con le scuole.

    Il programma, denominato Fuoriclasse, è un intervento integrato rivolto a studenti, docenti e famiglie. Agisce in maniera preventiva con attività a supporto della motivazione allo studio e dell’apprendimento, al fine di garantire la piena attuazione del diritto all’istruzione, sia in ambito scolastico che extrascolastico.

  • Emozioni e bambini

    Come mi sento oggi

    Il laboratorio “Come mi sento oggi” ha l’obiettivo di stimolare la riflessione personale sui sentimenti e le emozioni dei partecipanti, aiutandoli a esprimere come si sentono in un dato momento e a comprendere meglio il legame tra le proprie emozioni e il contesto sociale e personale in cui vivono.

  • lavagna

    Incontro di presentazione delle proposte al Dirigente Scolastico

    L’incontro del Consiglio Fuoriclasse con il Dirigente Scolastico è uno dei momenti più importanti. In questa occasione, gli studenti dialogano con il soggetto decisore che ha il dovere di motivare le proprie risposte al Consiglio, sia in caso di accettazione che di rifiuto. 

    È importante che il Dirigente partecipi attivamente durante tutto il percorso e che le azioni di cambiamento proposte vengano condivise in anticipo.

  • Gruppo di ragazzi e ragazze in cerchio che discutono

    Dal bisogno alla proposta di cambiamento

    Dopo la rilevazione dei bisogni e desideri, la terza fase prevede la loro trasformazione in proposte di miglioramento della scuola. questo incontro prendono parte i rappresentanti e le eventuali “figure-corollario”, per operare una sintesi tra quanto emerso nelle singole classi. Il confronto e il rispetto del principio della “delega virtuosa” (collegamento costante rappresentanti-rappresentati) è fondamentale.

  • Laboratorio

    Rilevazione e analisi dei bisogni/desideri

    La seconda fase inizia con l’identificazione dei bisogni insoddisfatti e dei desideri di miglioramento relativi alla scuola, come percepiti dagli studenti e dalle studentesse. Si parte dai 4 ambiti di intervento del Consiglio Fuoriclasse: didattica, relazioni, spazi scolastici e territorio. La rilevazione prevede il coinvolgimento di tutto il gruppo classe, in modo che sia il più possibile completa e aderente alla percezione della maggioranza degli studenti.

  • Albero
    Collezione
    7 risorse

    Il Consiglio Fuoriclasse: il percorso educativo

    Il Consiglio Fuoriclasse è un percorso che promuove il benessere degli studenti e delle studentesse del Primo Ciclo di istruzione attraverso la loro partecipazione attiva alla vita scolastica. È composto da una rappresentanza di studenti eletti dal gruppo classe che con il supporto dei docenti, progettano soluzioni condivise per rispondere a bisogni e desideri, individuati insieme al gruppo classe, e danno vita ad azioni di cambiamento stabile nella scuola. 

    Identificare bisogni e desideri, cercare le possibili soluzioni, valutare la fattibilità delle proposte, realizzare il cambiamento, rende gli studenti consapevoli di poter migliorare il contesto in cui vivono.

    Il processo di realizzazione del Consiglio Fuoriclasse prevede 5 fasi, di seguito le risorse relative a ciascuna di esse.

  • Mercato indiano

    Il mercatino indiano

    Il gioco prende spunto dal libro de “Il giro del mondo in 80 giorni”, soffermandosi su una specifica tappa del viaggio: l’India. Attraverso il racconto del capitolo riguardante il paese asiatico, gli educatori presenteranno alcune peculiarità del mondo indiano, per dar modo ai beneficiari di scoprirne caratteristiche geografiche, usi, costumi e tradizioni e per immergersi totalmente nel luogo.

  • Albero dei diritti

    La Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza riscritta da ragazzə e da bambinə

    Attraverso la lettura di un albo illustrato, un brainstorming sui diritti, il disegno e la convenzione Onu dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza in versione semplificata, i bambini e le bambine realizzeranno una versione personale della CRC, collettiva e creativa che comprenderà tutti lavori realizzati nelle diverse attività.