L’Omino di Haring
L’attività prende ispirazione dallo stile immediato e comunicativo di Keith Haring per stimolare la conoscenza di sé e dell’altro attraverso il linguaggio del corpo e dell’arte.
A coppie, i bambini si sdraiano su grandi fogli bianchi e tracciano a vicenda la sagoma del corpo del compagno, creando una figura stilizzata simile agli omini presenti nelle opere di Haring. La sagoma diventa la base per rappresentare graficamente 5 caratteristiche personali dell’altro, emerse da un momento di dialogo e ascolto reciproco. Le informazioni raccolte vengono trasformate in simboli, disegni o parole che decorano e danno identità alla figura creata.
L’attività stimola l’empatia, l’osservazione e la capacità di rappresentare l’altro in modo creativo, trasformando il corpo in una tela carica di significati. La presentazione finale al gruppo permette ai bambini di raccontare cosa hanno scoperto l’uno dell’altro e di valorizzare le diversità presenti nel gruppo.