
La musica e le mie emozioni
L’attività permette ai partecipanti e alle partecipanti di esplorare il legame tra musica e arte, utilizzando la pittura per esprimere le emozioni suscitate dall'ascolto di diversi brani musicali.
L’attività permette ai partecipanti e alle partecipanti di esplorare il legame tra musica e arte, utilizzando la pittura per esprimere le emozioni suscitate dall'ascolto di diversi brani musicali.
Il laboratorio tecnologico ha come obiettivo quello di fornire ai ragazzi e alle ragazze le competenze fondamentali per utilizzare al meglio gli strumenti digitali per uso didattico.
L’attività ha l’obiettivo di far comprendere a ragazzi e ragazze l’importanza della comunicazione delle proprie emozioni in modo creativo, utilizzando come strumento il disegno.
Il laboratorio “Come mi sento oggi” ha l’obiettivo di stimolare la riflessione personale sui sentimenti e le emozioni dei partecipanti, aiutandoli a esprimere come si sentono in un dato momento e a comprendere meglio il legame tra le proprie emozioni e il contesto sociale e personale in cui vivono.
Oggi nella nostra quotidianità siamo immersi nella tecnologia e nella programmazione, tanto che a volte diamo per scontato il funzionamento degli strumenti che utilizziamo.
Per i bambini e le bambine è, invece, naturale porsi domande ed essere curiosi: come sono stati creati gli oggetti tecnologici che usiamo tutti i giorni? Come funzionano?
Nel contesto di Fuoriclasse in Movimento, il focus sull’autovalutazione è particolarmente importante per una riflessione metacognitiva sul percorso svolto, offrendo spunti essenziali per migliorare le future progettazioni.
Anche nella fase di valutazione risulta centrale il coinvolgimento attivo degli studenti e delle studentesse.
La partecipazione degli studenti al progetto Fuoriclasse stimola lo sviluppo di competenze legate alla cittadinanza attiva.
ll progetto Fuoriclasse è strettamente collegato alla didattica, specialmente al curricolo di Educazione Civica.
Di seguito, sono suggerite alcune cornici progettuali per l’Educazione Civica in cui inserire il progetto.
Dopo l’approvazione da parte del Dirigente Scolastico, si avvia l’ultima fase del percorso del Consiglio Fuoriclasse: la messa a punto e realizzazione delle proposte. Questa fase può diventare occasione per sperimentare la suddivisione dei compiti e la gestione dei ruoli per raggiungere insieme un obiettivo comune.
L’incontro del Consiglio Fuoriclasse con il Dirigente Scolastico è uno dei momenti più importanti. In questa occasione, gli studenti dialogano con il soggetto decisore che ha il dovere di motivare le proprie risposte al Consiglio, sia in caso di accettazione che di rifiuto.
È importante che il Dirigente partecipi attivamente durante tutto il percorso e che le azioni di cambiamento proposte vengano condivise in anticipo.
Dopo la rilevazione dei bisogni e desideri, la terza fase prevede la loro trasformazione in proposte di miglioramento della scuola. questo incontro prendono parte i rappresentanti e le eventuali “figure-corollario”, per operare una sintesi tra quanto emerso nelle singole classi. Il confronto e il rispetto del principio della “delega virtuosa” (collegamento costante rappresentanti-rappresentati) è fondamentale.
La seconda fase inizia con l’identificazione dei bisogni insoddisfatti e dei desideri di miglioramento relativi alla scuola, come percepiti dagli studenti e dalle studentesse. Si parte dai 4 ambiti di intervento del Consiglio Fuoriclasse: didattica, relazioni, spazi scolastici e territorio. La rilevazione prevede il coinvolgimento di tutto il gruppo classe, in modo che sia il più possibile completa e aderente alla percezione della maggioranza degli studenti.
Il Nippo quiz è un gioco da tavolo, basato sulla conoscenza della cultura giapponese.
Il gioco prende spunto dal libro de “Il giro del mondo in 80 giorni”, soffermandosi su una specifica tappa del viaggio: l’India. Attraverso il racconto del capitolo riguardante il paese asiatico, gli educatori presenteranno alcune peculiarità del mondo indiano, per dar modo ai beneficiari di scoprirne caratteristiche geografiche, usi, costumi e tradizioni e per immergersi totalmente nel luogo.
Attraverso la lettura di un albo illustrato, un brainstorming sui diritti, il disegno e la convenzione Onu dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza in versione semplificata, i bambini e le bambine realizzeranno una versione personale della CRC, collettiva e creativa che comprenderà tutti lavori realizzati nelle diverse attività.
Le finalità dell’attività sono volte a stimolare la capacità di osservare, incentivare il desiderio di cogliere i dettagli di tutto ciò che ci circonda, imparare ad accogliere il punto di vista altrui inteso come fonte di arricchimento.
L’attività prende ispirazione dal mondo naturale, invitando i bambini e le bambine a esplorare e comprendere il funzionamento degli ecosistemi attraverso un gioco di società progettato e costruito da loro stessi.
Il Silent Play è una forma teatrale mediata da cuffie per immergersi in una tematica per esplorarla ed esplorarsi a livello emotivo. Parliamo in questo caso della lotta al cambiamento climatico.
Un’attività per ripassare la geometria e rinfrescare la mente e non solo, nelle calde giornate d’estate. A cura di PsyPlus ETS.
Una caccia al tesoro speciale per rendere la visita al Colosseo partecipata attivamente da tutti e tutte. A cura di PsyPlus ETS.
Un manuale che, partendo da un inquadramento - anche normativo - sul ruolo dei Patti Educativi, offre strumenti e indicazioni utili e concreti per l'attuazione e propone una panoramica di buone pratiche realizzate nell'ambito del programma Fuoriclasse in Movimento.
Questa sezione è dedicata alla Giornata Mondiale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, che si celebra il 20 novembre: abbiamo raccolto tante attività da realizzare con i bambini, bambine, ragazzi e ragazze.
Un laboratorio STEM sui circuiti morbidi per ragazzi e ragazze della scuola secondaria di 1° grado.
Un'attività sul tema degli stereotipi di genere, a cura di PsyPlus ETS.
Un'attività sperimentare, attraverso un laboratorio di scienze e creatività, la creazione di un modellino 3D del DNA, a cura di Cooperativa Sociale Ripari.
Giocare con le doppie: attraverso il memory e un gioco di movimento bambini e bambine potranno divertirsi per riflettere sui diversi significati delle parole con o senza le doppie! A cura di CISV Torino.
Un'attività intrigante a tema investigativo... per esercitarsi con la matematica! A cura di CISV Torino.
Un'attività pensata per stimolare la riflessione dei ragazzi e delle ragazze su tutte le sfumature del mondo emozionale, ma anche sulla capacità di interpretare il vissuto altrui ed empatizzare con i pari. A cura di CISV Torino.
Un laboratorio che, attraverso un lavoro di scrittura di musica RAP, promuove il confronto sul tema degli stereotipi di genere. A cura di 232 APS.
Un'attività per lavorare sul pensiero critico, a partire dalla lettura o dall'ascolto di un brano che racconta la storia di un ragazzo partigiano, a cura di 232 APS.
Un'attività di gruppo che spazia dai giochi di parole, allo storytelling, fino alla scrittura di un testo RAP, a cura di 232 APS.