Image
Emozioni e bambini

Come mi sento oggi

Il laboratorio “Come mi sento oggi” ha l’obiettivo di stimolare la riflessione personale sui sentimenti e le emozioni dei partecipanti, aiutandoli a esprimere come si sentono in un dato momento e a comprendere meglio il legame tra le proprie emozioni e il contesto sociale e personale in cui vivono.

L'attività inizia con una breve introduzione da parte dei conduttori/trici, che spiegano l'importanza di riflettere su come ci si sente ogni giorno, per imparare a riconoscere le emozioni e sviluppare maggiore consapevolezza emotiva, con un’enfasi particolare su come le emozioni possano variare nel tempo e come sia importante esprimerle e condividerle in modo sano e costruttivo.

Il laboratorio offre l’occasione per parlare delle emozioni principali (gioia, tristezza, rabbia, paura, ansia) e del fatto che ogni persona può provare diverse emozioni contemporaneamente o in modo diverso rispetto agli altri.

Nella sperimentazione presso il nostro Centro Educativo, l'attività ha avuto un impatto positivo, con i ragazzi e le ragazze che hanno restituito un feedback generale di rilassatezza e piacevolezza rispetto all’esperienza svolta. L'espressione creativa ha facilitato il processo di riflessione, creando un senso di connessione tra i partecipanti e le partecipanti, e rafforzando la comunicazione gentile ed empatica e la comprensione reciproca.

A cura di CEF Bari - Japigia

Potrebbero piacerti anche

  • kamishibai

    Raccontare con le immagini: laboratorio di Kamishibai

    “Il Kamishibai è un piccolo teatro di carta dove le immagini parlano e le parole prendono vita.”

    Kamishibai, che in giapponese significa “spettacolo teatrale di carta”, è una forma antica di narrazione visiva che unisce illustrazioni e lettura ad alta voce. Nato in Giappone come mezzo di intrattenimento e diffusione di storie, oggi è usato anche in ambito educativo per stimolare la fantasia, la cooperazione e l’espressione linguistica.

  • filiera di produzione

    Dalla Terra al Futuro: scoprire le filiere per un mondo più sostenibile

    “La Terra non ci è stata lasciata in eredità dai nostri genitori, ma data in prestito dai nostri figli.” — Proverbio navajo

    La Giornata della Terra, celebrata ogni anno il 22 aprile, è un’occasione speciale per riflettere sull’importanza di prendersi cura del nostro pianeta. In questa giornata si parla di ambiente, di scelte consapevoli e di come anche le azioni più semplici, se fatte da tutti, possono fare la differenza.

  • parole

    ¡Saca una carta y conjuga!

    A cura di Eleonora Tomassini

     

    Un gioco a squadre per fare pratica con le coniugazioni e i tempi verbali in spagnolo

     

    L’uso corretto dei tempi verbali è uno degli aspetti più importanti – e talvolta complessi – dell’apprendimento di una lingua straniera.

    Questa attività mira a rendere più naturale e coinvolgente il passaggio dalla forma all’uso, trasformando la grammatica in un’azione condivisa, che unisce concentrazione e gioco di squadra.

    Gli studenti si dividono in squadre. Davanti a loro, due sacchetti: uno contiene verbi all’infinito, l’altro tempi verbali.

    L’obiettivo? Coniugare correttamente il verbo nel tempo estratto e utilizzarlo in una frase di senso compiuto.

  • domande

    Ask, answer, introduce

    A cura di Eleonora Tomassini

     

    Un’attività per conoscersi e fare pratica con il Present Simple
     
    Parlare di sé in una lingua straniera, soprattutto davanti a un gruppo di sconosciuti, può essere fonte di imbarazzo e insicurezza, in particolare per chi è alle prime armi. Ma cosa succede se, invece di presentarci, parlassimo di qualcun altro?

     

    Questa attività propone un’interazione in coppia che stimola l’ascolto reciproco e la produzione linguistica attraverso domande e risposte personali. In un clima rilassato e collaborativo, gli studenti si esercitano nell’uso del Present Simple in forma interrogativa e affermativa, e nella trasformazione dalla prima alla terza persona. L’attenzione si sposta così dall’esposizione individuale alla scoperta dell’altro, culminando in un momento di condivisione in cui ciascuno racconta alla classe ciò che ha imparato sul proprio compagno.

    Parlare di qualcun altro, anziché di se stessi, contribuisce a ridurre l’inibizione iniziale e a rendere l’attività più leggera e coinvolgente: un modo semplice ed efficace per rompere il ghiaccio, specialmente nelle prime lezioni.

  • bussola

    La bussola delle scelte

    La bussola delle scelte è un'attività metacognitiva pensata per aiutare i ragazzi e le ragazze  a riflettere in modo consapevole sul processo decisionale.

    Attraverso una serie di domande guidate e l’uso simbolico di una "bussola", i partecipanti sono invitati a esplorare i valori, le motivazioni e le conseguenze legate alle scelte personali, scolastiche o professionali.

    L’attività favorisce l’autoconoscenza, la presa di responsabilità e lo sviluppo del pensiero critico, promuovendo una maggiore consapevolezza di sé e delle proprie direzioni future.